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Regalo di Natale - recensione film

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Una partita a poker tra vecchi amici, durante la notte di natale. Atmosfere a tratti poetiche e malinconiche con dialoghi di grande efficacia. Lo dico subito, un film ben riuscito. Pupi Avati si esprime con tutto il suo potenziale.

Questo film ha una sceneggiatura che io definisco un congegno perfetto. Non è un giallo, non ci sono morti, ma la tensione sale, sale e alla fine il colpo di scena è perfettamente degno di tutta la costruzione. Una sceneggiatura davvero ben studiata, con personaggi curati nei dettagli.

Gli appassionati di poker adoreranno questo film sino ad eleggerlo un cult, alcune inquadrature degne di Kubrick, musiche del mitico maestro Riz Ortolani. Bellissimo e da rivedere più volte per coglierne tutte le sfumature.

A Carlo Delle Piane viene assegnata la Coppa Volpi per l'interpretazione magistrale, il suo personaggio infatti è strano, a volte fastidioso, mai scontato, ma tremendamente ipnotico.

Se dovessi definire questo film con una sola parola direi sorprendente, vi catturerà, vi porterà in quella notte della vigilia di natale, seduti a quel tavolo da poker e vi farà sussultare con i rilanci e le svolte improvvise. Ben curate anche le sottotrame che conducono lo spettatore attraverso i sentimenti contrastanti e conflittuali di alcuni personaggi.

Se cercavate la trama del film io non la scrivo mai, sarebbe un sacrilegio, ma potete trovarla a questo link di wikipedia se volete perdere il 70% della magia di un film.

Ve lo consiglio? Si, ve lo straconsiglio, anzi, è da avere nella propria collezione, un vero film cult da vedere. Se volete acquistare il dvd, vi consiglio Amazon a questo link.

Anno: 1986

Buona Visione

P.S. Essendo un vero Cult della storia del cinema contemporaneo italiano esiste una edizione Premium del dvd sempre su Amazon a questo link.